La ricerca della felicità

La ricerca della felicità – II Parte

Continuiamo il viaggio alla ricerca degli ingredienti segreti della ricetta della felicità. Se non avete letto la prima parte, la trovate qui :).

#4 Le persone felici non temono il giudizio degli altri

Preoccupati di ciò che pensano gli altri e sarai sempre loro prigioniero (Lao Tzu)

Non dobbiamo temere il giudizio degli altri: qualunque cosa facciamo, ci sarà sempre qualcuno che non sarà d’accordo con noi. Il più delle volte le persone non ce l’hanno neppure con noi, ma “devono” trovare qualcosa da dire. Quindi, facciamo ciò che riteniamo giusto fare senza preoccuparci di quello che pensano gli altri.
Il giudizio degli altri, se gli diamo troppa importanza, ci toglie spontaneità, ci mette a disagio, ci condiziona, ci toglie armonia e libertà. Il nostro grado di autostima diminuisce, la sicurezza ne risente, iniziamo a temere il confronto, ci isoliamo. Nulla di tutto questo potrà mai renderci felici. Abbiamo bisogno di agire in sintonia con i nostri valori ed esprimere con serenità e indipendenza quello che proviamo.
Ovviamente questo non significa che le critiche vanno sempre ignorate. Ci sono persone che ci danno consigli per aiutarci a migliorare. Dobbiamo solo riuscire a selezionare le critiche costruttive rispetto a quelle distruttive, inutili o gratuite. Non siamo perfetti, e magari potremmo considerare la possibilità di aver torto. Potremmo provare a metterci nei panni di chi esprime un punto di vista alternativo al nostro e dovremmo evitare (sempre) di reagire emotivamente.
In ogni caso, non permettiamo mai a nessuno di dare una definizione di noi basata sulle nostre debolezze. Né permettiamo a nessuno di ferirci in maniera gratuita.

#5 Le persone felici frequentano persone positive

Siamo la media delle 5 persone che frequentiamo (Jim Rohn)

A questo scopo si rivela utile una lista purtroppo solo descrittiva, ma non esaustiva delle tipologie di persone “negative”:

  • non ci supportano mai
  • sono i paladini dello scenario peggiore
  • sono iper-critiche
  • eterne pessimiste, senza speranza
  • vanno sempre nella direzione opposta alla nostra
  • ci scoraggiano
  • hanno sempre un problema per ogni soluzione
  • si lamentano di qualunque cosa

Le parole e le azioni delle persone che ci circondano, ci possono influenzare profondamente. Cerchiamo di circondarci di persone positive ed ottimiste, che condividano i nostri valori.

#6 Le persone felici non provano risentimento

Provare risentimento è come bere tutti i giorni veleno, sperando che uccida il tuo nemico (Sant’Agostino)

In effetti, la vendetta non è un piatto che va consumato freddo. Non andrebbe proprio consumato. Rimuginare su un torto subito e riviverlo in continuazione non può fare altro che minare il nostro stato d’animo e per certo non contribuisce alla nostra ricerca della felicità. La vita continua a prescindere dalla nostra posizione in merito a qualunque vicenda. Andiamo avanti, passiamo oltre, lasciamo andare la negatività, la rabbia, l’odio.

#7 Le persone felici cominciano bene la giornata

Vivi ogni giorno come se fosse ogni giorno. Né il primo né l’ultimo. L’unico. (Pablo Neruda)

Se scrivessi adesso delle buone pratiche mattutine, sarei costretta ad aprire una finestra su una dimensione parallela, che sicuramente sarà oggetto di un post dedicato. In realtà, per iniziare, sarà sufficiente fare un po’ di chiarezza, in generale, sui nostri obiettivi: obiettivi a lungo, medio e breve termine. C’è anche una tecnica interessante per partire con sprint. Ci credete? È sufficiente aprire gli occhi al suono della sveglia, spegnerla, contare alla rovescia 5, 4, 3, 2, 1 e saltare fuori dal letto! Fare un po’ di stretching, colazione, doccia, indossare i vestiti che avevamo preparato ieri sera prima di andare a dormire (lo avevamo fatto, giusto?). Non finisce qui, perché il bello arriva adesso: un po’ di focalizzazione sulla giornata che ci aspetta. Obiettivi che ci proponiamo di raggiungere, cose da fare e… pensiero positivo!
Insomma, dovremmo dare ad ogni giornata un avvio dinamico, eliminando la modalità assonnato-in ritardo-panico.
Il che contribuisce all’abbassamento del livello di stress: controllare gli impegni della giornata in anticipo ci evita sorprese dell’ultimo minuto e ci permette di organizzarci positivamente.

#8 Le persone felici non cercano di fare tutti contenti

Il tuo tempo è limitato, quindi non sprecarlo vivendo la vita di qualcun altro. (Steve Jobs)

Abbiamo già parlato del fatto che dovremmo sviluppare qualche anticorpo in più per non farci contagiare dalle critiche gratuite. Bene, allo stesso modo, non si può sempre accontentare tutti e questo per due ordini di ragioni:

  • non potremo MAI accontentare completamente nessuno
  • non potremo vivere la nostra vita, se ci facciamo guidare dai desideri degli altri.

Se dobbiamo far contento qualcuno, facciamo contenti noi stessi! Questo è l’unico modo in cui potremo essere felici. Conformiamo le nostre azioni ai nostri desideri e seguiamo i nostri obiettivi guidati dai nostri valori.

#9 Le persone felici non si perdono nei dettagli

La vita accade. Non serve a niente arrabbiarsi o essere tristi per cose che non possiamo controllare o modificare (Amy Winehouse)

Perdersi dietro ai dettagli più insignificanti, cercando di raggiungere la perfezione, è uno spreco ingiustificato di energia e una fonte inesauribile di frustrazione e stress. Ci sono cose che non possiamo controllare, su cui non abbiamo influenza e ci sono cose che accadono. La pioggia ti sorprende senza ombrello, la tazza ti sfugge dalle mani, il traffico si blocca proprio quando sei in ritardo. Queste cose accadono. Sempre. Allora domandati: di questa cosa mi preoccuperò ancora tra un anno? Probabilmente no. È un fattore contingente, un imprevisto. Non lasciare che le piccole cose causino grandi tragedie. Sono piccole cose non rilevanti. Le persone felici lo sanno, perché le guardano con la giusta prospettiva (ah! la prospettiva!).

#10 Le persone felici vivono con quello che hanno

Chi si indebita rinuncia alla sua libertà e si prepara mille mortificazioni (Benjamin Franklin)

Le persone felici vivono nei limiti dei propri mezzi, hanno abitudini di spesa corrette, tali da non generare debiti inutili che possano aggiungere preoccupazioni alla loro vita. Acquisti non necessari, oltre ad aumentare i livelli di spesa, limitare il budget per investimenti più oculati, riempiono le nostre vite di cose, occupano i nostri spazi e generano confusione nelle nostre vite. Viviamo leggeri, senza pesi.

Don’t worry be happy! Ci vediamo per la terza parte?Print or Save

Photo by Volkan Olmez on Unsplash

 

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